Salute

In conseguenza della crisi del modello “biomedico” tradizionale, si è delineato il modello “biopsicosociale” che descrive gli organismi come entità complesse, con  diversi livelli di organizzazione strettamente interconnessi (Engel, 1977):

  • livello biologico;
  • livello psicologico;
  • livello sociale.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come “stato di benessere fisico, psicologico e sociale”. La salute non è più definita in negativo, come assenza di malattia, essa è uno stato positivo .

La salute non viene più considerata in modo dicotomico rispetto alla malattia “salute e malattia non sono concetti interamente separati ; essi si sovrappongono. Vi sono gradi di benessere e di malattia” (Sarafino, 1994).

Antonowsky (1987) suggerisce di considerare questi due concetti come due estremi di un continuum sottolineando che “siamo tutti casi terminali, così come, fino a che c’è un soffio di vita, siamo tutti in certa misura sani”. Antonowsky propone anche di rivedere il fuoco della nostra attenzione, orientarci maggiormente verso ciò che consente alla gente di star bene, anzichè verso ciò che li orienta a star male. 

Inoltre nella carta di Ottawa dell’1986 L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la Promozione della Salute come “il processo che consente alle persone di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e migliorarla. Per conseguire uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale occorre poter individuare e realizzare le proprie aspirazioni, soddisfare i propri bisogni e modificare l’ambiente o adattarvisi.

La salute è, pertanto, vista come una risorsa per la vita quotidiana, non come obiettivo di vita. La salute è dunque un concetto positivo che insiste sulle risorse sociali e personali oltre che sulle capacità fisiche. Di conseguenza, la promozione della salute non è responsabilità esclusiva del settore sanitario, ma supera anche la mera proposta di modelli di vita più sani per auspicare al benessere”.

Nell’ambito psicologico “La Psicologia della Salute è l’insieme dei contributi specifici (scientifici, professionali, formativi) della disciplina psicologica, alla promozione e al mantenimento della salute; alla prevenzione e al trattamento della malattia; all’identificazione dei corrrelati eziologici, diagnostici della salute, della malattia e delle disfunzioni associate; all’analisi e al miglioramento del sistema di cura della salute e di elaborazione delle politiche della salute” (Matarazzo, 1980).

 

Riferimenti Bibliografici:

Antonosky A. (1987). Unraveling the mistery of health: how people manage stress and stay well. San Francisco: Jossey-Bass.

Engel G. (1977). The need for a new medical model: a challenge for biomedicine. Science. 196. pp. 129-136.

Matarazzo J. (1980). Behavioral health and behavioral medicine: frontiers for a new health psychology. American Psychologist. 35. pp. 807-817.

Sarafino E.P. (1994). Health psychology: biopsychosocial interaction. New York: Wiley & Sons.